Cupra Marittima appartiene al comprensorio della Riviera delle Palme del basso litorale marchigiano. Alle spalle della marina (il paese propriamente detto) si trovano tre colline: Sant’Andrea con l’omonima rocca, recentemente ristrutturata, Marano con incassato medievale, che costituisce il nucleo principale del paese, e Boccabianca.
La spiaggia di Cupra Marittima è sabbiosa e lunga oltre 2 chilometri. Una lunga pista ciclabile attraversa il lungomare e continua fino a Grottammare. Il tratto di spiaggia a nord di Cupra Marittima presenta alcuni aspetti interessanti riguardanti la flora e la vegetazione delle spiagge, per questo motivo viene chiamato Duna Marittima.
Vanto della cittadina è il Museo Malacologico Piceno, uno dei più importanti musei di conchiglie al mondo, grazie agli oltre 900.000 esemplari esposti e alle interessanti testimonianze di arte primitiva malacologica. Nel rilevante Parco Archeologico di Cupra Marittima, sito a nord dell’abitato, è riconoscibile l’impianto urbano della città romana.
A sud dell’abitato sulla collina Sant’Andrea si avvistano i ruderi dell’antico Castello di Sant’Andrea, ciò che rimane del borgo medievale del XII secolo e tra i ruderi dell’antica chiesa di San Gregorio Magno e Sant’Andrea risulta ancora rintracciabile il tessuto cittadino. Dal castello attraverso la cresta collinare inoltrandosi verso ovest e girando verso nord ci si addentra nel borgo medievale di Marano incontrando Villa Grisostomi, la medievale Chiesa Santa Maria in Castello, il Palazzo Sforza, il Museo archeologico del territorio, la Chiesa dell’Annunziata che ospita l’artistico presepe permanente di arte spagnola.